Crostacei

Sono l’allergia alimentare più comune negli adulti, e comprendono un grandissimo numero di specie, oltre 300. Questa allergia comprende sia i crostacei veri e propri (gamberi, aragoste, scampi) che in modo improprio anche i molluschi (muscoli o mitili, vongole, capesante, seppie, polpi).
E’ una allergia rara nei bambini. Come per altre allergie alimentari, se vostro figlio è allergico ai crostacei, può manifestare reazioni anche se esposto ad alimenti venuti in contatto durante la preparazione (per esempio, anche tramite l’olio di frittura delle patatine se prima aveva fritto dei crostacei o dei molluschi).
La cottura non riduce le allergie ai crostacei, può invece aumentarla.
Come posso aiutare mio figlio se è allergico ai crostacei?
- Devi fare attenzione a dove vengono cotti i suoi alimenti per evitare contaminazioni (per esempio con l’olio di frittura);
- Devi informare gli educatori di tuo figlio del suo problema, e fornire le medicine necessarie, oltre alle istruzioni per usarle se ne dovesse avere bisogno.