ALTERNARIA

Ecco un allergene che dobbiamo conoscere. E’ una muffa molto comune e può infestare molte piante (cereali, mais, pomodori, mele, arance, ma è un elenco molto incompleto), ma anche legna, mattoni, ferro e terreno. Cresce meglio negli ambienti caldi e secchi, ed è per questo che causa sintomi soprattutto in estate, ma può resistere a temperature più estreme, comprese tra 1 e 35 gradi. A differenza di altre muffe, cresce più facilmente all’aperto, ma trattandosi di spore, grazie alle finestre aperte dei mesi estivi, può facilmente entrare nelle nostre case.
Cosa causa?
soprattutto rinite allergica (la cosiddetta febbre da fieno), ma anche asma bronchiale.
Cosa puoi fare per gestire l’allergia da alternaria?
Puoi evitare contatti diretti con materiali vegetali, o luoghi in cui si conservano cereali. Se possibile, riduci il tempo all’aperto nelle ore più calde, dove si possono trovare elevate concentrazioni di alternaria. In casa utilizza i filtri protettivi per l’asma e gli allergeni negli aspiratori e nei condizionatori, e parlando sempre di condizionamento, mantieni un’umidità al di sotto del 45% per ostacolare la crescita dell’alternaria.
L’alternaria ha bisogno di umidità, e cerca in tutti i modi di evitare aree di umidità in casa (nel bagno e in cucina, per esempio), ed allontana qualsiasi indumento, tappeto, o oggetto umido dalla casa.